Quello che abbiamo capito della filosofia di Marie Kondo aka come instaurare un’amicizia con il nostro armadio.

L’estate è finita? Dopo Ferragosto si sente sempre lo stesso triste ritornello: ‘l’estate è finita!’. Nonostante il fatto che ci teniamo particolarmente a non essere noi le promotrici di questa orribile (e falsa!) notizia, ci vediamo costrette a darvi qualche consiglio con un retrogusto amaro di rientro…

Perché sappiamo che avrete comprato di tutto e di più durante le vostre vacanze. E sappiamo che ora state fissando la valigia piena, abbandonata sul pavimento della vostra camera da letto, e non avete il coraggio di aprirla. Un vestitino magnifico, 7 parei, 3 infradito, e collanine, braccialettini, orecchini. Quanto vi siete date alla pazza gioia eh? Tra un ‘a questo prezzo non lo trovo mica dalle mie parti!’ e un ‘no ma fatti così non ci sono mica da noi!’ – entrambe scuse, scuse, scuseeee (ma non vi preoccupate, vi capiamo molto bene). E oggi l’armadio non vi basta più.

Niente Mary Poppins, care amiche, quella valigia andrà disfatta per tornare alla normalità e per smettere di vivere nel ricordo della bellissima vacanza 2021 (che poi arriverà quella 2022 – ancora più bella – e così via…). Per darvi una mano ad affrontare questa tragica situazione, vogliamo fornirvi i nostri soliti 5 punti di vista che, a questo giro, andranno a creare la lista di ‘quello che abbiamo capito della filosofia di Marie Kondo aka come instaurare un’amicizia con il nostro armadio’.

Non sapete chi è Marie Kondo? Impossibile.
Scherziamo: la Kondo è una scrittrice giapponese che pubblica, da diversi anni, best sellers dedicati alla gestione dello spazio domestico e al riordino per il miglioramento della qualità della vita di noi umani (che ce lo meritiamo..?) – più ordine esteriore, più ordine interiore. La docu-serie capolavoro ‘Facciamo ordine con Marie Kondo’ è disponibile su Netflix per chi ha veramente molto tempo libero. Tra i consigli della Kondo, molte perle fondamentali si riferiscono ai nostri armadi; e tra queste perle anche alcune soluzioni pratiche per salvare spazio nell’armadio. Vediamo assieme, quindi, 5 punti fermi della nostra nuova filosofia.

  1. Facciamo un respirone, tuffiamoci nell’armadio e via di scarti. Un’unica regola, teniamo solo quello che ci da gioia. Detta così ha della cavolata new age, vero? E invece se ci pensiamo bene esiste proprio un legame emotivo con ciò che indossiamo. Pensate ad un capo alla volta e a come state quando lo indossate. Ovviamente sarete obbligate a pensare anche quante volte lo avete indossato: se la risposta è MAI, non avrete sicuramente bisogno di altre prove per sbarazzarvi del pezzo, ma anche se la risposta dovesse essere ‘4678 volte: ce l’ho dal mio 14esimo compleanno’ (magari con annesso commento ‘ehhh la qualità non è più quella di una volta; una volta le cose duravano una vita!’) FORSE, e diciamo forse, è ora di mandare in pensione la vostra pezzolina del cuore.
  2. Per capire bene cosa tenere e cosa no, la Kondo ci consiglia di tirare fuori tutti i vestiti dall’armadio, di iniziare da 0, radunandoli tutti in un punto – sul letto, sul pavimento, dove volete. Non fatevi venire un coccolone quando vedrete la pila del ‘disagio’: partire da 0 è sempre più facile e, in questo modo, dovrete passare in rassegna proprio tutto tutto tutto.  
  3. Piegare si, ma con un nuovo metodo. Per ottimizzare lo spazio e fare in modo che, all’apertura del cassetto, tutto sia ben visibile, ecco la tecnica di Marie Kondo: capi piegati come origami e disposti in verticale! Come fare? QUI un bel video esplicativo.
  4. Tenete per ultimi i capi che hanno un valore affettivo: vi abbiamo prese in giro sul vestito della Cresima che ancora vi ostinate ad indossare ma, in realtà, sapete bene che nessuno vi capisce meglio di noi. L’abito non farà il monaco ma certi vestiti segnano le nostre vite ricordandoci momenti particolari, bellissimi, memorie incancellabili. Nessuno vuole disfarsi di questi feticci: basta avere la scatola giusta in cui ‘archiviarli’.
  5. I calzini meritano di essere piegati! Vi lasciamo con questa ultima importante verità. Vi vediamo che per mettere via i calzini li arrotolate uno dentro l’altro!! Questo non è bene per l’elastico, che si allenterà più velocemente restando sempre in tensione, e non è bene per i vostri calzini che hanno una dignità propria e fanno parte del vestiario. Non sottovalutiamoli che delle volte sono in grado di decretare la buona riuscita di un outfit!

Coraggio amiche, un colpo all’armadio e uno alla valigia, come recita un antico detto giapponese.

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